Ordine di lettura libri di Margaret Millar

Margaret Millar era una scrittrice canadese-americana di gialli e thriller psicologici nata il 5 febbraio 1915 a Kitchener, in Canada, e morta il 26 marzo 1994 a Santa Barbara, negli Stati Uniti.

Dopo aver studiato presso l’Università di Toronto, nel 1938 si trasferì a Los Angeles, dove iniziò a scrivere romanzi polizieschi. Si sposò con Kenneth Millar, meglio conosciuto come Ross Macdonald, anch’egli autore di gialli.

Millar era nota per la sua acuta osservazione psicologica e per la sua capacità di creare storie avvincenti con trame complesse. I suoi romanzi spesso esplorano le dinamiche sociali e familiari, con un particolare interesse per i personaggi femminili.

Tra le sue opere più importanti ci sono “Beast in View” (1955), vincitore del Mystery Writers of America’s Edgar Award per il miglior romanzo, “A Stranger in My Grave” (1960) e “How Like an Angel” (1962). La serie più famosa è quella incentrata sul personaggio di Paul Prye, uno psicologo che diventa un investigatore dilettante.

Nel 1983, Millar è stata la prima vincitrice del Grand Master Award, il più alto riconoscimento conferito dai Mystery Writers of America, per il suo contributo eccezionale al genere del giallo. Inoltre, nel 1956 vinse il premio Edgar Allan Poe per il miglior romanzo con “Beast in View”.

L’opera di Millar ha avuto un impatto significativo sulla letteratura gialla, spostando l’attenzione dal semplice enigma del crimine all’analisi della psiche umana e alla critica sociale. Le sue opere sono state tradotte in numerose lingue e alcune sono state adattate per il cinema e la televisione. La sua capacità di mescolare l’elemento poliziesco con l’analisi psicologica ha influenzato molti autori successivi, rendendo Millar una delle figure più importanti del genere del giallo.

Ordine di lettura di Anthologies:

Ordine di lettura di Collections:

Ordine di lettura di Inspector Sands:

Ordine di lettura di Non-Fiction:

Ordine di lettura di Paul Prye:

Ordine di lettura di Standalone Novels:

Ordine di lettura di Tom Aragon: